Da lunedì aperto al pubblico il mini-ospedale di Sant'Egidio

SANT’EGIDIO – Da lunedi i pazienti vibratiani dell’area alta e al confine con l’Ascolano potranno usufruire dei servizi medici e diagnostici della nuova Uccp (Unità complessa di cure primarie) di Sant’Egidio. La struttura, inaugurata a luglio, ha visto ultimare le rifiniture e la sistemazione dei macchinari e sarà a disposizione dell’utenza per servizi polispecialistici tali da rendere l’Uccp un mini-ospedale. Sarà possibile effettuare visite ginecologiche e controllo ostetrici, con il ricorso a ecografie e cardiotocografie con apparecchiatura dedicata, visite cardiologiche per elettocardiogrammi e applicazioni di holter pressori e cardiaci, di chirurgia generale, di chirurgia proctologica, visite oculistiche e otorino. Saranno in servizio medici ospedalieri, come sottolineato proprio nel giorno dell’inaugurazione dai vertici della Asl di Teramo, con l’obiettivo di trasferire le competenze ospedaliere sul territorio: in seguito, in un secondo e imminente step organizzativo, saranno disponibili altre attività specialistiche quali la dermatologia, neurologia, reumatologia, grazie alla collaborazione e presenza di medici di medicina generale. Da subito sarà attivo un Centro unico di prenotazione, dove sarà possibile prenotare e regolare i pagamenti dei ticket sanitari. Sia Carlo Antelli, il direttore sanitario della Asl teramana, che Giandomenico Pinto, il responsabile del Distretto sanitario di base di Nereto, hanno sottolineato come l’Uccp santegidiese vuole replicare la positiva esperienza di quella gemella di Villa Rsa di qualche mese  più ‘anziana’ e che ha fatto registrare ottimi numeri vicini alle 2.000 prestazioni al mese. Dati importanti nell’ottica di un recupero sull’andamento della mobilità passiva verso i vicini territori dell’Ascolano e del Sambenedettese.